Giovedì 15 dicembre 1983
RISOLUZIONE
su un’azione comunitaria specifica per il rilancio dell’attività agricola e silvopastorale, attraverso il recupero del territorio soggetto a dissesto idrogeologico,
nell’area montana e dolomitica della regione Veneto
Il Parlamento europeo
— vista la proposta di risoluzione presentata dagli on. Colleselli, Rumor, Dalsass, Ligios,
Früh, d’Ormesson, Stella, Giummarra, Costanzo, Diana, Barbagli, Ghergo su un’azione
comunitaria specifica per il rilancio dell’attività agricola e silvopastorale, attraverso il
recupero del territorio soggetto a dissesto idrogeologico, nell’area montana e dolomitica
della regione Veneto,
— vista la relazione della commissione per l’agricoltura,
A. considerando che l’area montana e dolomitica della regione Veneto è soggetta a un grave
degrado idrogeologico, con minaccia ricorrente di frane e alluvioni,
B. considerando che tale situazione ha compromesso o ridotto al minimo le attività agricole `
e forestali della zona, in particolare la zootecnia,
C. considerando che anche tutte le altre attività economiche (artigianato, piccola industria, turismo) hanno risentito gravemente del degrado delle infrastrutture, in particolare
viarie, e della situazione di incertezza e pericolo generale,
D. considerando che tutto questo ha causato un esodo massiccio delle popolazioni, il che ha
aggravato i fenomeni di degrado e di squilibrio ambientale,
E. considerando che da questa situazione deriva un aggravamento della disparità tra la
regione in oggetto e le altre regioni comunitarie sul piano dei redditi, sul piano sociale,
delle strutture di produzione e di commercializzazione, delle infrastrutture e dei
servizi,
F. considerando l’impegno unanimemente espresso dalle istanze comunitarie per uno sforzo di solidarietà a favore delle regioni più svantaggiate, attraverso adeguati interventi finanziari,
G. considerando che la regione Veneto non rientra tra i beneficiari di alcuni tra i più
importanti strumenti finanziari comunitari;
1. invita la Commissione a varare, d’intesa con la regione interessata, un’azione specifica
finalizzata al rilancio dell`attività agricola ed extraagricola della zona dolomitica della regione Veneto, per promuovere l’occupazione e frenare l`esodo delle popolazioni rurali;
2. ritiene che tale azione dovrebbe essere imperniata su interventi di difesa del suolo, di
forestazione, di miglioramento dei boschi esistenti, di viabilità;
3. è del parere che tale azione dovrebbe comportare, per quanto riguarda l’intervento finanziario comunitario, tre elementi:
— il coordinamento degli strumenti finanziari già disponibili;
— la possibilità di una dotazione ad hoc di bilancio, attraverso una nuova voce da inserire
nel prossimo bilancio;
— l’estensione alla regione Veneto del campo di applicazione di regolamenti e misure
comunitarie di cui attualmente essa non beneficia;
4. rileva l’urgenza di una revisione del Fondo regionale, per includervi anche misure di intervento territoriale del tipo suesposto, misure ch costituiscono il presupposto indispensabile per ogni investimento produttivo;
5. insiste perché la revisione della direttiva 75/268/CEE concernente l’agricoltura di montagna e di talune zone svantaggiate tenga conto anche della situazione particolare delle zone minacciate da gravi fenomeni naturali, come il dissesto idrogeologico, attraverso un aumento della dotazione finanziaria e l’adozione di misure adeguate;
6. incarica il suo presidente di trasmettere la presente risoluzione al Consiglio e alla Commissione.