Fondazione “Montagna e Europa” Arnaldo Colleselli – Belluno
Costituita nel dicembre 1990, la Fondazione “Montagna e Europa” nel corso degli anni ha acquisito prestigio ed apprezzamento, in virtù delle numerose e qualificate iniziative di ricerca ed approfondimento svolte. La Fondazione si avvale di un programma curato dal proprio Comitato Scientifico riservando sempre massima attenzione ai profili socio-economici e alle riforme istituzionali di particolare interesse per le zone di montagna.
La Fondazione, attraverso un movimento culturale che trova le proprie radici “dal basso”, punta a favorire le condizioni che possano consentire di pervenire a un effettivo autogoverno delle genti di montagna, partendo dal riconoscimento delle specificità che le contraddistinguono e con lo scopo di integrare al meglio la società e l’economia montana con quelle nazionale ed europea.
Nel tempo, la Fondazione ha messo a punto varie ipotesi per l’autonomia della montagna bellunese nell’ambito del processo di decentramento amministrativo e di un’ordinata ripartizione dei compiti amministrativi a livello locale sulla base anche del principio di sussidiarietà “verticale”.
Guardando allo scenario europeo la Fondazione ha avuto un ruolo importante nell’approfondimento del ruolo delle comunità frontaliere nella cooperazione alpina, con particolare riferimento al versante Italia-Austria, prima ancora che quest’ultimo Paese entrasse a far parte dell’Unione Europea e che la stessa Unione Europea promuovesse iniziative mirate alla collaborazione interregionale e transeuropea.
Una ricerca organica per spiegare le ragioni e le capacità di proposta di chi ai piedi dei monti vive, resistendo all’omologazione e svolgendo attività economiche sovente trascurate. La montagna è un sistema articolato e complesso fatto di peculiari condizioni ambientali, umane, sociali, naturali e culturali. Racchiude una delle dimensioni più originali del “pianeta Europa” anche se spesso in penombra rispetto ad altri argomenti che dominano la scena.
Pur proponendosi come luogo di riflessione e di animazione culturale nella scia di un lavoro che si basa principalmente sul volontariato di chi ne fa parte, la Fondazione Colleselli punta, sistematicamente, ad una sintesi tra elaborazione teorica e concretezza applicativa, nella consapevolezza della complessità, dell’interdipendenza e della dimensione anche sovranazionale dei problemi della montagna.
Nel 2002, Anno internazionale delle montagne, la Fondazione “Montagna e Europa” ha diffuso un appello-manifesto intitolato “Il buon governo delle montagne” e rivolto ai rappresentanti delle Istituzioni, in un’ottica di sussidiarietà fra Regione, Stato e Unione europea, con lo scopo di promuovere l’effettività dei diritti civili e sociali degli abitanti delle zone montane, custodi di un compendio ambientale di valore universale.