La Fondazione “Montagna e Europa”, ricordando la lezione del senatore Colleselli che fu anche sindaco del Comune ladino di Colle Santa Lucia, ritiene i referendum secesssionisti (per andare «di là» nelle Province autonome e perfino in Friuli) uno strumento del tutto inidoneo a risolvere i nodi di fondo della provincia di Belluno e auspica un’azione unitaria per realizzare un’autonomia speciale della provincia di Belluno nell’ambito del Veneto, nella scia di quanto previsto dall’articolo 15 dello Statuto regionale.
In tal senso la Fondazione intende farsi carico di un’iniziativa pubblica in corso di elaborazione e in programma a breve, subito dopo le elezioni politiche, per “ricominciare” a progettare il futuro della Bellunese sulla base di proposte di autogoverno fattibili, concrete e praticabili, nel segno di tre convergenti prospettive:
- l’autonomia amministrativa della provincia di Belluno
- il riconoscimento della specificità montana
- l’avvio del negoziato con lo Stato, da parte della Regione Veneto, sulla base dell’art. 116 della Costituzione